Il 19 settembre la classe 2^A dell’Istituto E. Guala è andata a visitare la mostra temporanea “eco del segno” allestita nelle sale dell’associazione Il fondaco. All’arrivo, la curatrice della mostra, Silvana Peira ha accolto la classe ed i professori accompagnatori. Purtroppo l’artista residente a Bra, Kazuko Hiraoka, non era presente, di conseguenza la mostra è stata presentata dalla signora Silvana, che è riuscita comunque a trasmettere la cultura e l’arte di Kazuko e della sua collega Aiko Zushi.
Inizialmente la classe è stata accolta in una sala al cui interno erano presenti alcune opere delle due artiste; ad uno schermo era proiettato un video sulla riparazione di oggetti in ceramica: il kintsugi e sulla calligrafia. Ai ragazzi sono state spiegate le tecniche usate dalle donne per la realizzazione delle opere e dell’importanza della scrittura cinogiapponese.
Infine i ragazzi sono stati accompagnati in un’altra stanza al piano superiore, dove si potevano osservare scritture su fogli di riso e oggetti in ceramica delle due artiste presentate con un allestimento molto particolare. La conoscenza di nuove culture ha sempre un lato positivo perché porta all’apprendimento di nuovi concetti e nuove tradizioni, l’uscita è piaciuta ai ragazzi e sarà da stimolo per le attività da svolgere in aula nel prossimo periodo.