Martedì 30 maggio la sfida è diventata realtà, 17 futuri geometri si sono messi in gioco, raccontando il loro Manzoni alla classe 5 del Convitto Provvidenza.
Il gemellaggio è stato un successo culturale, i ragazzi hanno sfidato le loro emozioni e hanno descritto il capolavoro letterario ad un pubblico di 21 bambini attenti, stupiti, meravigliati e incuriositi da questa storia di due giovani innamorati, che per convolare a nozze hanno dovuto sfidare la cattiveria, il potere e la malvagità di chi è potente solo perché più ricco.
I ragazzi di 2E, dividendosi in gruppi hanno presentato la vita dell’autore e la storia dei principali capitoli e attraverso le frasi principali del romanzo e i suoi protagonisti un’ora è volata. Hanno poi donato ad ogni bambino il ricordo di questa mattinata il caviardage di una pagina del romanzo.
Esperienza da rifare, ecco alcuni dei commenti dei ragazzi, immediatamente dopo l’attività:
è stata un’esperienza originale e molto interessante sia per noi sia per loro, che ci hanno ascoltato con entusiasmo;
spiegare Manzoni in una classe delle elementari, mi ha fatto capire quanta voglia di imparare hanno i bambini, la loro felicità mentre raccontavamo è impagabile;
parlare davanti ad un pubblico nuovo, che non siano i nostri compagni, mi ha aiutato ad oltrepassare la mia timidezza;
è stato utile, interessante proprio perché nuova, la loro attenzione mi ha dato soddisfazione. Concludo riportando i ringraziamenti della maestra: a pranzo ho parlato con alcuni di loro, potrei dire che è sorprendente come abbiano colto ciò che è stato loro raccontato, l’insegnamento tra pari è sempre straordinariamente efficace!