Martedì 23 maggio gli studenti delle classi 3L e 4L del corso Logistica e Trasporti hanno partecipato ad una visita aziendale che ha riguardato al mattino lo stabilimento “Acqua Eva” dove Matteo Di Silvestro (responsabile marketing) e Irene Gardiol (responsabile qualità) hanno spiegato la storia dell’azienda fino ad arrivare alle moderne linee produttive, in grado di imbottigliare acqua naturale e frizzante a velocità elevatissime, in bottiglie rotonde, quadrate, piccole, grandi, in plastica e vetro e con tappi antisoffocamento per bambini.
L’attenzione degli studenti si è concentrata sul magazzino automatico, che custodisce la produzione al massimo per tre giorni, al cui interno non è prevista la presenza di nessun operatore. I bancali di acqua vengono controllati prima di essere stoccati automaticamente nel magazzino da cui vengono estratti dal sistema di controllo ogni volta che vi è necessità di riempire i camion dei clienti verso numerose destinazioni nel mondo.
L’attività è proseguita nel pomeriggio con una lunga visita all’Interporto SITO di Orbassano, società all’avanguardia nella progettazione di infrastrutture e servizi per il trasporto e la logistica, che ha realizzato e gestisce la piattaforma logistica di Torino su una superficie di tre milioni di metri quadrati rappresentando una delle migliori location dell’area logistica del nord ovest: posto sulla nuova direttrice ferroviaria sud europea, conosciuta col nome di «Corridoio V», costituisce la porta privilegiata delle Alpi per le merci destinate al quadrante Nord occidentale europeo disponendo di infrastrutture e mezzi tecnologicamente innovativi, risorse umane specializzate e competenti in grado di offrire soluzioni avanzate e servizi alle aziende e risposte personalizzate a richieste insediative specifiche.
Dopo una magistrale presentazione introduttiva tenuta dal Dottor Danilo Marigo, responsabile area Logistica e Patrimonio dell’intero complesso, gli studenti accompagnati dai loro docenti hanno partecipato a un tour dell’area interportuale con tappe nei punti più significativi: le aree con magazzini, il raccordo SITO, il terminale intermodale e il terminale Autostrada Ferroviaria Alpina.
Un team di operatori specificamente addestrati essa ha mostrato la gestione del terminale dell’Autostrada Ferroviaria Alpina, attraverso una sofisticata tecnologia e carri ferroviari a pianale ribassato: questo progetto consiste in un servizio di navette di autostrada viaggiante che assicurano collegamenti giornalieri andata e ritorno la Francia e l’Interporto attraverso il traforo ferroviario del Frejus.