Giovedì 13 aprile le classi prime del Guala hanno partecipato con vivo interesse all’incontro di ed alla salute “Attenti allo Spreco”presso l’Auditorium BPER

Gli sprechi alimentari incidono negativamente anche sull’ambiente. La produzione di cibo comporta l’impiego di risorse materiali, energetiche e umane che hanno il loro costo, così come pure ha un costo lo smaltimento dei rifiuti. Non meno importante l’impatto ambientale dello spreco alimentare, che è diretta conseguenza delle immissioni di gas ad effetto serra nell’aria, del degrado del suolo, dello spreco delle risorse idriche e del consumo di energia.

La diseducazione alimentare incrementa, inoltre, l’incidenza delle MTA (malattie a trasmissione alimentare) e dei fenomeni di malnutrizione (denutrizione, sovrappeso, obesità).

Una maggiore consapevolezza del fenomeno “spreco alimentare”, associato al miglioramento degli stili alimentari delle famiglie, permetterebbe senz’altro una riduzione del problema attraverso semplici accorgimenti proprio in famiglia,nell’acquisto, preparazione e conservazione degli alimenti.

Il progetto ha come finalità quello di educare a stili di vita virtuosi ed ecosostenibili.

Ecco la riflessione di un’alunna di 1K

Prof.ssa Anna Bogetti