I.I.S. "E. Guala" Bra

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Istituto Istruzione Superiore

Un ricordo per il caro collega Prof. Cantarella

Oggi si è vissuto un momento di forte emozione al Guala con la consegna di tre borse di studio in memoria del collega Giuseppe Cantarella mancato prematuramente lo scorso anno.

Alla presenza della moglie Maria Concetta, tre alunni dell’Istituto, ex alunni del Prof. Cantarella, particolarmente bravi nelle materie economiche che il Professore insegnava, hanno ricevuto tre borse di studio a ricordo.
Al caro collega è stato inoltre intitolato il laboratorio 4 dell’Istituto in cui solitamente si svolgono le lezioni pratiche di Economia Aziendale.


Ecco il nostro caro ricordo

“Sono passati diversi mesi, ma ancora al Guala si percepisce un’assenza cocente, dolorosa e inaccettabile: la tua, caro collega e amico Cantarella.
Tu sei riuscito a dare consistenza al termine “collega” perché avevi il dono di instaurare un legame con tutte le persone che condividevano lo stesso percorso lavorativo. Hai accompagnato molti di noi durante i primi passi al Guala, hai offerto un esempio di professionalità e autorevolezza, sempre pronto a offrire la tua esperienza e a confrontarti. I tuoi tratti distintivi erano la serietà in quanto docente e la solarità in quanto uomo. Infatti, non sei stato solo un collega, ma anche un amico. Era spontaneo stringere una relazione di amicizia con te, condividere momenti di spensieratezza, alleggerire il peso del lavoro e dei problemi quotidiani. Si diventava tuo amico seguendo un istinto naturale. È stato facile volerti bene, spontaneo cercare la tua compagnia, chiacchierare e ascoltarti mentre parlavi della tua Sicilia, di tua moglie e dei tuoi figli, verso i quali provavi un orgoglio profondo, ma al contempo discreto.
Hai lasciato un solco anche nei tuoi studenti, una tua ex allieva ti ha definito austero e serio a prima vista, ma in classe allegro e sempre pronto ad ascoltare i ragazzi e a mettere a disposizione l’incredibile conoscenza.
Ai tuoi ragazzi ripetevi spesso che non si può ricordare ciò che non si è mai saputo. Oggi, noi colleghi, ti diciamo che ti ricorderemo sempre perché sappiamo di aver avuto il privilegio di conoscerti.”